Con la circolare n. 139 del 28 ottobre 2025, l’INPS ha illustrato le regole operative del nuovo Bonus mamme, un contributo mensile di 40 euro riservato alle lavoratrici con almeno due figli.
La misura, prevista dal decreto-legge 95/2025 (legge 118/2025), sostituisce in via temporanea l’esonero contributivo che entrerà in vigore nel 2026 e rappresenta un piccolo sostegno economico per le lavoratrici con figli.
🔹 A chi spetta
Il bonus è riconosciuto:
- alle madri con due figli, fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio;
- alle madri con tre o piĂą figli, fino ai 18 anni del piĂą piccolo.
Possono beneficiarne:
- le lavoratrici dipendenti (pubbliche o private, escluso il lavoro domestico);
- le lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie (comprese casse professionali e Gestione Separata).
Il reddito annuo da lavoro non deve superare 40.000 euro.
🔹 Come funziona
- L’importo è pari a 40 euro al mese, esentasse e non rilevante ai fini ISEE.
- Il pagamento sarà effettuato in un’unica soluzione a dicembre 2025 (o entro febbraio 2026) per un massimo di 480 euro annui.
🔹 Come presentare la domanda
La domanda deve essere presentata in autonomia entro il 9 dicembre 2025, utilizzando uno dei seguenti canali:
- tramite il sito INPS (www.inps.it), accedendo con SPID, CIE o CNS;
- tramite il Contact Center multicanale: numero verde 803.164 (da rete fissa) o 06 164.164 (da rete mobile);
- oppure rivolgendosi a un patronato, che potrĂ assistere nella compilazione e trasmissione.
Chi maturerĂ i requisiti dopo il 9 dicembre potrĂ inoltrare la richiesta entro il 31 gennaio 2026.
Il Bonus mamme 2025 è un contributo modesto ma utile per le lavoratrici con figli, in attesa delle misure contributive strutturali previste dal 2026.
💡 Comprendere le regole è il primo passo per decidere bene. Siamo al tuo fianco per aiutarti a interpretare correttamente le novità fiscali e individuare le scelte più vantaggiose per te e per la tua impresa.
Dott. Francesco Schimmenti
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