Spesso quando si sente parlare di “controllo di gestione”, l’impressione è che sia qualcosa da grandi aziende, con uffici strutturati, controller dedicati e software complicatissimi.
Ma ti do una notizia: non è così.
Il controllo di gestione serve a capire dove stai guadagnando e dove stai perdendo, in modo semplice e concreto.
Ed è proprio nelle piccole e medie imprese che può fare la differenza tra una crescita solida e una corsa a vista.
Cos’è, in parole povere
Il controllo di gestione è un sistema che ti aiuta a monitorare costi, ricavi e margini, per ogni area della tua attività.
Ti permette di rispondere a domande fondamentali:
- Su quali clienti sto guadagnando di più?
- Quali prodotti o servizi sono davvero redditizi?
- I costi fissi sono sotto controllo o stanno mangiando l’utile?
- Sto crescendo, ma sto anche migliorando la redditività?
Non è un bilancio a fine anno, è uno strumento mensile, concreto, per prendere decisioni operative e strategiche.
Come lo impostiamo con i nostri clienti
Nel nostro studio, quando iniziamo un percorso di controllo di gestione, lo facciamo con alcuni passaggi chiave:
- Mappatura semplice dei centri di costo (reparti, sedi, linee di prodotto)
- Analisi dei costi fissi e variabili
- Impostazione di un report mensile o trimestrale con dati leggibili, in formato Excel o con strumenti digitali semplici
- Confronto diretto: periodicamente analizziamo insieme i numeri e ragioniamo sulle azioni da intraprendere.
Tutto questo senza appesantire la tua organizzazione, e con un linguaggio comprensibile a chi fa impresa — non solo ai tecnici.
Perché è utile (subito)
Il controllo di gestione ti permette di anticipare problemi, ottimizzare le risorse e soprattutto decidere con lucidità.
Non è teoria. È uno strumento pratico per:
- Gestire la crescita senza perdere il controllo
- Tagliare ciò che non funziona e investire dove conviene
- Migliorare la marginalità anche senza aumentare il fatturato
Un consiglio da imprenditore a imprenditore
Se non hai ancora un controllo di gestione attivo, comincia in piccolo.
Parti da una semplice analisi dei costi per linea di prodotto o servizio.
Poi osserva i numeri con regolarità. Bastano anche 30 minuti al mese con il consulente giusto.
È un piccolo impegno che può cambiare il futuro della tua impresa.
Dott. Francesco Schimmenti
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