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Come sapere se un prodotto ti porta profitto (senza complicarti la vita)

Se ti sei mai chiesto:
“Ma sto davvero guadagnando su questo prodotto o servizio?”,
sappi che sei in ottima compagnia.

Molti imprenditori, anche con attività ben avviate, non hanno un controllo reale sui margini. Vendono, incassano… ma non sanno se alla fine ci stanno guadagnando — o se, sotto sotto, stanno lavorando in perdita.

La buona notizia?
Capire se stai marginando non è un lusso da grandi aziende. È una necessità.
E con i giusti strumenti, può diventare una routine semplice anche per te.


1. Ricavo ≠ Guadagno

Partiamo da un concetto chiave:
il fatturato ti dice quanto vendi, non quanto guadagni.

Un’azienda può avere un ottimo fatturato e… andare comunque in perdita.
Il vero indicatore da monitorare è il margine, ovvero quanto ti resta in tasca dopo aver coperto tutti i costi diretti legati alla vendita.

Margine lordo = Prezzo di vendita – Costi diretti

Se non sai calcolarlo stai guidando al buio.


2. E i costi fissi? Non dimenticarli mai

Uno degli errori più frequenti è dimenticare l’impatto dei costi fissi:
affitti, stipendi del personale fisso, software, utenze, assicurazioni, consulenze e tutte le spese che non variano al variare delle vendite.

Un prodotto può sembrare redditizio, ma se non contribuisce abbastanza a coprire i costi fissi, l’attività rischia comunque di non generare utile.

🔍 Redditività vera = Margine lordo – quota parte dei costi fissi

Quando analizzi un prodotto, chiediti:
“Questa linea di business aiuta a sostenere i costi dell’intera azienda?”


3. Come calcolare il margine (senza un gestionale complicato)

Non serve un software da migliaia di euro per capire se stai guadagnando.
Ti bastano tre dati:

  • Prezzo di vendita del prodotto

  • Costo diretto (materie prime, manodopera diretta, packaging, commissioni)

  • Numero di pezzi venduti

Esempio pratico:

  • Prezzo di vendita: €100

  • Costo diretto: €60

  • Margine lordo: €40

  • Margine %: 40%

Ma poi chiediti:
“Quante vendite devo fare per coprire anche i miei costi fissi?”
Questo è il vero punto di equilibrio.


4. I costi nascosti che ti rovinano i conti

A volte si ha l’impressione di guadagnare… ma il margine reale si sbriciola per colpa di costi non considerati:

  • Resi, scarti, rilavorazioni

  • Tempi di lavorazione troppo lunghi

  • Spedizioni sottostimate

  • Costi delle piattaforme e commissioni bancarie

Avere il controllo significa sapere davvero quanto ti costa ogni prodotto.
Non “più o meno”. Con certezza.


5. Hai più prodotti o servizi? Scopri il tuo cavallo vincente

Non tutti i prodotti portano lo stesso margine.
Alcuni assorbono tempo e risorse senza generare valore.
Altri, più semplici o meno “appariscenti”, sono quelli che fanno guadagnare davvero.

Serve un’analisi per linea di prodotto, cliente o servizio, per capire:

  • Quali sono i più redditizi

  • Quali sono in perdita o marginali

  • Dove investire tempo, comunicazione e risorse


6. Come possiamo aiutarti in concreto

Nel nostro studio aiutiamo imprenditori a vedere chiaro nei numeri, senza tecnicismi:

  • Analisi dei margini per prodotto o servizio

  • Attribuzione corretta dei costi fissi

  • Controllo di gestione semplice e su misura

  • Schede prodotto chiare e aggiornabili

  • Report visivi, comprensibili e utili alle decisioni

Non servono software complicati o settimane di lavoro.
Servono i tuoi dati… e le domande giuste.


Il tuo lavoro ha un valore. Fai in modo che sia rispettato.

Fare impresa oggi richiede lucidità.
E la lucidità arriva dai numeri giusti, letti nel modo giusto.

Se non sai con certezza dove guadagni e dove no, è il momento di fare chiarezza.
Non per complicarti la vita, ma per viverla meglio.


Vuoi fare il punto insieme?

Possiamo aiutarti a capire dove stai guadagnando davvero — con strumenti semplici e zero complicazioni.

A volte basta poco per cambiare marcia.

Dott. Francesco Schimmenti

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